La Regione convochi un tavolo per occuparsi della delocalizzazione de L’Oreal

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Durante l’ultima seduta di Consiglio Regionale, sono intervenuto con un Question Time per avere chiarimenti sulla situazione lavorativa di L’Oreal Torino.
Come avrete avuto modo di leggere, l’azienda intende chiudere la sede storica di Torino, quella di corso Valdocco per intenderci e spostare il personale nella sede di Milano.
Questo trasferimento comporta seri problemi per tutti i lavoratori, che impiegherebbero almeno 4 ore al giorno per lo spostamento casa/lavoro, senza contare il problema economico che questo trasferimento comporta ed il problema sociale.
Il 9 Luglio, assieme al Consigliere Comunale di Torino Luca Cassiani, anche lui PD, abbiamo incontrato una delegazione di lavoratori e siamo riusciti a far si che si convocasse un tavolo Comune, Regione, Organizzazioni Sindacali e Lavoratori.
Se da una parte l’A.D. precisava che la riorganizzazione non avrebbe comportato un disinteresse per L’Oreal Torino, dall’altra i Lavoratori manifestavano preoccupazione per questo nuovo provvedimento.
Quella che apparentemente potrebbe sembrare una questione interna a L’Oreal, in realtà è un problema che coinvolge diverso tessuto produttivo e professionale torinese, basta pensare a tutto l’indotto sviluppato dall’azienda negli anni.
Per questo motivo, durante l’illustrazione del Question Time, ho chiesto a chi di competenza, l’istituzione di un tavolo di trattativa, volto a salvaguardare i lavoratori, il lavoro e l’intero indotto torinese.
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