Costituito l’intergruppo Amici della Montagna

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Mercoledì 22 ottobre si è formalmente insediato l’intergruppo Amici della Montagna del Consiglio Regionale del Piemonte per la X legislatura.
Ad oggi hanno aderito al gruppo 2 assessori e 24 consiglieri regionali appartenenti a diverse forze politiche, sia di maggioranza che di opposizione.
L’obiettivo dichiarato è dar vita, in Consiglio Regionale, ad una vera e propria “lobby” interpartitica in un momento non facile per il perdurare di una difficoltà economica generale e per la necessità di costruire un giusto equilibrio tra sviluppo economico e sociale in armonia con la tutela dell’ambiente e della biodiversità.
Recita infatti lo statuto: L’associazione ha per finalità la promozione e la sensibilizzazione dell’azione legislativa al fine di valorizzare la montagna piemontese in relazione alle altre aree montane del Paese e dell’Europa.
Allo stesso tempo s’intende promiovere lo sviluppo sostenibile, migliorare la qulità della vita degli abitanti, proteggere il fragile ecosistema, conservare e tramandare le culture e le tradizioni delle montagne, rafforzare la “governance” dei territori montani.
L’impegno è per porre al centro una politica attiva per la montagna ce si muova attorno ad obiettivi chiari: agire affinchè si torni a produrre reddito inmontagna, indirizzando gli investimenti per ripristinare un sistema economico che consenta di rilanciare e stabilizzare residenze permanenti, rafforzare le comunità presenti e ricostruire le comunità andate perdute nei deceni del tumultuoso sviluppo indistriale delle pianure che ha prodotto lo spopolamento del territorio.
I componenti del gruppo Amici della Montagna del Consiglio Regionale del Piemonte, hanno sottolineato come i protagonisti dele scelte di svilupo delle nostre “terre altre” dovranno essere sempre più le genti, l’ambiente, la cultura materiale, l’economia della montagna.
Oggi c’è sempre più bisogno di fare “sistema” ovunque e per la nostra montagna questa scelta diventa indispensabile. Sempre più sarà necessario coordinare tutte le attività di promozione, di valorizzazione e di sviluppo delle zone montane, adeguare l’impianto legislativo nazionale e regionale, incentivare la tutela attiva dell’ambiente e la difesa dell’assetto idrogeologico, mantenere e svilupare i servizi essenziali nei piccoli comuni montani come presidio di socialità e vivibilità, dare fiato e prospettiva alle filiere economiche.

L’intergruppo inoltre mi ha eletto Presidente, nella prossima seduta dell’intergruppo procederemo ad eleggere anche i 2 Vicepresidenti ed il segretario

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