Regione Piemonte e Consiglio regionale lavorano per scongiurare gli aumenti

Quella assunta da Trenitalia è una decisione inaccettabile che colpisce non solo la tratta Torino-Milano, ma tutte le tratte dell’Alta Velocità che vengono utilizzate dai pendolari per recarsi quotidianamente alla propria sede di lavoro. Se questi aumenti non verranno congelati per molti sarà impossibile continuare ad utilizzare gli abbonamenti Frecciarossa, bene ha fatto la Regione Piemonte a prendere fin da subito una posizione netta.
Oggi in Aula l’assessore Balocco ha ribadito l’impegno della Regione a trovare rapidamente una soluzione e dare risposte all’associazione dei pendolari dell’Alta Velocità che sabato scorso si sono riuniti in assemblea ricordando come la Regione abbia deciso di attivare (da fine gennaio due coppie e dal 3 aprile una terza coppia) nuovi Treni Fast in sostituzione dei Frecciabianca soppressi da Trenitalia, per rispondere all’esigenza dei pendolari Vercellesi e Novaresi; questo però non può essere ne deve essere un’alternativa al servizio offerto dai treni AV Freccarossa.
Questo però non può bastare, l’assessore ha garantito il massimo impegno possibile affinché si scongiuri ogni ipotesi di aumento dell’abbonamento.
L’Assessore ed il Presidente stanno lavorando bene e sanno di poter contare del supporto sia mio che del gruppo consiliare del Partito Democratico molto attento rispetto questa vicenda.