Nell’odierna seduta del Consiglio regionale, l’Assessore ai Trasporti Francesco Balocco ha risposto alla question time da me presentata riguardante la lettera pervenuta agli abbonati residenti in Valle di Susa da parte della SITAF S.p.A. che comunicava una modifica dell’utilizzo del servizio telepass per i veicoli di classe A, stabilendo che “nel caso in cui i veicoli abbinati al contratto fossero (…) a cavallo tra la classe A e B, l’abbonato si impegna ad accettare la classificazione rilevata dagli apparati di pista al momento del passaggio” e impedendo, così, agli abbonati di venire rimborsati in caso di errata lettura del telepass da parte della porta automatica del casello.
L’Assessore Balocco ha condiviso la mia preoccupazione sul tema e ha affermato che, nel limite delle proprie competenze, interverrà nei confronti della SITAF sia per sollecitarla ad individuare soluzioni che evitino le letture errate da parte del telepass, sia per per spingerla a riconsiderare la variazione contrattuale che rischia di penalizzare gli utenti che, quotidianamente, fruiscono del servizio, impedendo loro di ottenere la restituzione di quanto indebitamente addebitato da parte del gestore.
Infatti, prima di questa modifica contrattuale da parte di SITAF, in caso di errata lettura del telepass da parte della porta automatica del casello, l’abbonato aveva la possibilità di ottenere il rimborso dell’importo non dovuto, cosa che adesso non sarà più possibile. Le letture errate si sono verificate più volte, in particolare ai caselli di Avigliana, in direzione Susa, e di Salbertrand e se continuassero a ripetersi, questa variazione di contratto rischierebbe di aumentare considerevolmente il pedaggio a carico degli abbonati del servizio.
