Ancora mafia senza pizzo

Nella notte tra il 5 ed il 6 dicembre e, visto che non avevano finito in quella successiva, delle persone talmente tristi da non avere una vita sociale, hanno trascorso il loro Venerdì e Sabato sera attaccando manifesti abusivi in giro per la Valle di Susa.
Dei manifesti con i nomi dei Consiglieri Regionali che non avevano votato una mozione che riguardava il Punto Nascite di Susa. Potevano limitarsi all’elenco dei nomi? No, hanno pure messo le nostre foto e l’obiettivo di un mirino, tipo quello dei fucili di precisione.
Non che nessuno si sia spaventato, ci siamo solo infastiditi per via dell’azione di tipo mafioso: di notte, in maniera abusiva, senza firma alcuna.
Beh, avessero avuto un minimo di argomenti, più che una triste affissione anonima avrebbero potuto chiedere conto pubblicamente della votazione, oltretutto io la mia motivazione l’ho già data, invece no, vista la loro emarginazione dalla società, hanno preferito una trascorrere il venerdì e sabato sera attaccando manifesti di nascosto, come i ladri.
Oggi, di buona lena, mi sono alzato e sono andato a togliere i manifesti attaccati abusivamente (senza tener conto delle tasse, delle regole e degli spazi) nel mio comune, credo che la stessa cosa l’abbiano fatta anche gli altri colleghi amministratori.
A questo punto non mi resta che sperare in un barlume di legalità, spero che almeno la tipografia che ha stampato i manifesti, abbia emesso regolare fattura…
Ancora una volta, possiamo parlare di #mafiasenzapizzo ed ancora una volta, questa operazione, trova ampio spazio su www.notav.info.